
Ogni giorno è l’8 marzo
Storie di successo per combattere stereotipi e pregiudizi.
De Wave Group rende omaggio alla figura femminile, non solo perché l’8 marzo è la giornata internazionale della Donna.
Nel Gruppo le donne sono quasi la metà, occupano ruoli di dirigenti e di project manager, offrendo un concreto contributo alla crescita del Gruppo.
La donna è da diverso tempo al centro di politiche aziendali mirate al sostegno della persona e della genitorialità, allo scopo di conciliare lavoro e vita privata.
Dal 2018, per esempio, le madri di figli under 13 possono accorciare la pausa pranzo e anticipare l’uscita dall’ufficio, gestendo così, in modo ancora più efficace, il lavoro pomeridiano.
De Wave, in anticipo sui tempi in materia di lavoro agile già dal 2019, con l’insorgere e l’aggravarsi della pandemia ha introdotto dal 9 marzo 2020 lo smart working emergenziale.
Questo provvedimento è rimasto in vigore sino alla riapertura delle scuole, lo scorso 14 settembre, e mantenuto nonostante la ripresa delle attività scolastiche in presenza, offrendo alle madri di figli minori la possibilità lavorare da remoto.
Il Gruppo, dunque, è molto attento alle esigenze delle donne e altrettanto reattivo ad adeguarsi alle situazioni imposte da una pandemia in costante evoluzione, al fine di aiutare realmente le donne a lavorare e fare carriera senza rinunciare ai figli e alla famiglia.
Una valida testimone di questa politica aziendale è la nostra Ilaria Fadda, Global Hr Director di De Wave Group: madre e manager che mette dedizione e passione in entrambi i ruoli.
In occasione della Festa della Donna, Ilaria sarà una delle anime di un progetto dedicato alle scuole primarie e secondarie, che vede le aziende del territorio collaborare con la Regione Liguria per promuovere l’accesso delle ragazze alle materie STEAM (Science, Technology, Engineering, Art and Mathematics).
Già dal titolo si comprende come l’iniziativa si proponga di combattere stereotipi e pregiudizi legati alla presenza femminili in mondi lavorativi considerati prettamente maschili, compreso quello dell’interior design navale.
Ilaria, come altre donne, ha conosciuto il pregiudizio e si è scontrata con gli stereotipi, vincendo, al pari di donne di valore, la propria personale battaglia. E come altre donne è riuscita ad affermarsi in una professione maschile, conciliando carriera e famiglia, ad essere madre e manager.
Ma i muri culturali sono duri da abbattere, anche se non sono fatti di pietra, ma, appunto, di pregiudizi, false convinzioni, irrazionalità.
Perché quella di Ilaria Fadda non sia un’eccezione, occorre la concomitanza di tanti fattori. Noi in De Wave cerchiamo di offrire il nostro “piccolo” contributo alla valorizzazione delle donne, dando loro fiducia, creando le condizioni perché non debbano sacrificare la vita privata al lavoro e viceversa.
Questo è il nostro modo di onorare la Donna. L’8 marzo e in tutti gli altri 364 giorni dell’anno.
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