“La sede sarà inaugurata fra gennaio e febbraio: tremila metri quadrati alla Nuova Darsena, non lontano dalla sede attuale al Wtc. Ci permetterà di raggruppare 250 persone su un unico piano e sarà qualcosa di molto innovativo per la città
Genova – Fatturato in crescita a quasi 300 milioni di euro contro i 230 del 2021, la quarta acquisizione dell'anno chiusa a breve, un piano di espansione che ne prevede almeno altrettante nel 2023 con un occhio agli Stati Uniti. Poi altre assunzioni e l'apertura della nuova sede a Genova.
Il gruppo De Wave, leader europeo nell’allestimento navale (dalle cabine ai bagni, dalle aree pubbliche al catering), base nel capoluogo ligure e uffici e centri operativi in Italia, Polonia, Germania, Francia, Finlandia, più Miami e Singapore, controllato dal fondo Platinum equity, spinge l’acceleratore sulla crescita e si prepara ad archiviare «un 2022 incredibile» come lo definisce l’amministratore delegato Riccardo Pompili.
C’è un’altra acquisizione in vista entro l’anno?
«Nel 2022 ne abbiamo fatte tre: Mobil-Line, Tecnavi e Fcr in Finlandia. A novembre dovremmo definirne un’altra. Una realtà genovese tra i 5 e i 6 milioni di fatturato, ma interessante per il nostro settore perché opera in una nicchia che come gruppo non coprivamo. Fa parte della nostra strategia non acquisire competitor, ma allargare il range di prodotto con aziende attive nel pacchetto hotel e impiantistica ma che fanno cose che noi oggi non facciamo».
Il prossimo anno?
«Il piano di acquisizioni proseguirà soprattutto nel 2023. Abbiamo diverse trattative in corso, cinque o sei».
Guardate all’Italia o all’estero?
«Sia in Italia che all’estero: l’Europa e anche gli Usa. Una delle acquisizioni a cui stiamo lavorando è una realtà statunitense attiva nell’impiantistica. Stiamo ancora discutendo, ci auguriamo che nel 2023 questa operazione possa vedere la luce».
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